Nel 2018 sono entrato in possesso di varie foto e lettere di Walter Petron e incuriosito, leggendo questa documentazione, ho trovato un grande legame che intreccia la storia del "GRANDE TORINO", la sua passione per lo sport durante le macerie della guerra, la sua breve vita a causa della guerra, la sua Padova calcistica, il Torino, il Venezia... una vita breve ma intensa che non verrà dimenticata...
Questo sfortunato atleta morì il 21 marzo del 1945, a soli 26 anni, in via Loredan zona Portello, colpito da una scheggia durante un bombardamento.
Walter Petron, noto come "Lallo", nacque a Padova il 25 agosto 1918. Giocò per il Padova dove ottenne una promozione dalla Serie C alla Serie B 66 presenze 17 goal. Nel 1938 passò al Torino 107 presenze e 26 goal con cui ottenne due secondi posti in Serie A, centrocampista granata di fine anni Trenta. Arrivò ad affacciarsi al Grande Torino, ma non a condividerne le vittorie perché il Presidente Novo lo cedette al Venezia – assieme a Mezzadra – come contropartita tecnica per l’acquisto di Loik e Mazzola. Nel 1942-1943 giocò il suo ultimo campionato con il Venezia assieme ad Aldo Ballarin, con cui disputò inoltre 20 partite nel Campionato Alta Italia nella stagione 1943-1944, con il Venezia ha disputato 54 partite ufficiali, mettendo a segno 8 goal.
Il Grande Torino non lo dimenticò: il 30/03/1946 nel viaggio di andata verso Trieste, per disputare la partita contro la Triestina per una partita di campionato, fecero sosta nel cimitero di Padova, per rendere omaggio alla tomba dell'indimenticabile Walter Petron.
Qualche anno dopo... poche settimane prima della Tragedia di Superga, il 20 febbraio 1949, la mattina prima della partita contro il Padova, i giocatori del Grande Torino portarono un mazzo di fiori sulla sua tomba ed una corona di alloro al campo della squadra dove si trova una lapide che lo ricorda: se la fecero a piedi dal Portello allo stadio e arrivati al “Petron” depositarono dei fiori per l’ex compagno. Si mischiarono alla gente comune, non si risparmiarono di fronte a foto ed autografi, furono veramente dei signori.
Qualcuno versò anche una lacrima di fronte alla lapide del compianto “Lallo”. Tre mesi dopo, l’intera squadra granata perì nel tragico incidente aereo di Superga, che cambiò la storia del calcio italiano.
Lo stadio Walter Petron, conosciuto fino al 1945 come campo Belzoni, è un impianto sportivo della Città di Padova. Dedicato al giocatore Walter Petron, è famoso per essere stato il primo campo da gioco del Calcio Padova, la maggiore compagine cittadina. Si trova nel centrale quartiere del Portello, in cui venne messa, vicino alla sua lapide, anche UNA LAPIDE al Grande torino, perito a Superga.
Viene dedicata una lapide anche nel settembre 1949 allo stadio Penzo di Venezia, assieme i campioni Mazzola, Ballarin e Loik periti a Superga ed ex giocatori del Venezia. Tutto questo lega le due tristissime storie dello sport tra WALTER PETRON E IL GRANDE TORINO. IN LORO MEMORIA...
Walter Petron con la maglia del Torino.
Foto di Walter Petron in giovane età quando firmò con orgoglio il cartellino con il Padova.
Walter Petron con la maglia del Padova.
Biglietto 13/03/1938 Derby Venezia - Padova 3-1 Walter Petron fu tra i convocati di questa Partita. Venezia : Sgardi, Signoretto, Allemandi, Capitanio, Castello, Vale, Baldi, Suber,Simonetti, Diotallevi, Bianchi II. Allenatore Csapkay-Rebuffo. Padova : Cavasin, Duimovich, Grassetto, De Marchi, Rossi, Bettini, Degli Esposito, Pavan , Orzan, Petron, Giarretta. Allenatore Wilhelm. Arbitro : Mastellari di Bologna Gol : 1', 43' e 85' Diotallevi, 87' Orzan.
Lettera scritta da Walter Patron indirizzata al grande giornalista scrittore Walter Ravazzolo che racconta la sua carriera per essere poi pubblicata su qualche rivista.
Lettera scritta da Walter Patron indirizzata al giornalista scrittore Walter Ravazzolo.
1938 WALTER PETRON CON IL TORINO Da sinistra in piedi da sinistra: Egri Erbstein, Mario Bo, Raffaele Vallone, Giovanni Gaddoni, Luigi Brunella ,Walter Petron, Cadario Aldo,Federico Allasio, Osvaldo Ferrini, Aldo Olivieri ACCOSCIATI da sinistra : Cesare Gallea, Livio Bassi, Luigi Ferrero,Bruno Neri, Fioravante Baldi, Gaspare Cozzi.
Lettera scritta da Walter Patron indirizzata al giornalista scrittore Walter Ravazzolo, racconta del periodo calcistico del Torino e scrive della sua grande nostalgia per la sua amata Padova. Aveva una calligrafia molto particolare, come molto particolari i suoi racconti nelle lettere... molto belli... pieni di sensibilità.
Biglietto della partita Torino Novara 19/03/1939 in cui giocò Walter Petron. Stadio Filadelfia h.15.00
TORINO - NOVARA 1-1 (0-0)
Torino: Olivieri, Brunella, Ferrini, Gallea, Allasio, Neri, Bo, Baldi III, Gaddoni, Petron, Ferrero.
Novara: Caimo, Bonati, Galimberti, Rigotti, Mornese, Galli, Borrini, Romano, Brevi I, Mariani, Barberis.
Arbitro: Scorzoni di Bologna.
Reti: Allasio 59' rig. (T), Romano 85' (N)
Campionato 1941/42 Walter Petron con il Torino In piedi da sinistra: Guglielmo gabetto, Aldo Cadario, Romeo Menti, Enrico Santià, Pietro Ferraris, Fioravante Baldi, Sergio Piacentini, Bruno Baruzzi, Felice Borel. Accosciati: oberdan Ussello, Franco ossola, Aldo Olivieri, Alfredo Bodoira, Cesare Gallea, Osvaldo ferrini, Livio Bussi, Walter Petron, Ellena Giacinto.
Retro della cartolina A.C. Torino 1941/42 con autografi.
VENEZIA, STAGIONE 1942-43, SERIE A 14° POSTO e finalista della coppa Italia contro il Torino. In piedi da sinistra:
Allenatore Giovanni Rebuffo,
Alberti, Arienti, Eberle, Stefanini, Petron.
Accosciati: Mezzadra, Novello, Pernigo, Tortora, Puppo, De Gennaro.
1942/43 WALTER PETRON CON IL VENEZIA In piedi da sinistra: Raùl Mezzadra, Juan Agostino Alberti, Luigi Valsecchi, Walter Petron, Felice Arienti. Accosciati: Bruno Novello, Livio Linzi, Sandro Puppo, Mario Astorri, Victor Tortora, Silvio Di Gennaro.
1957 Libro "Cinquant'anni del calcio Venezia" scritto da un grande giornalista di varie testate giornalistiche e scrittore storico del Venezia, Walter Ravazzolo. Aveva molti legami con vari calciatori come Walter Petron e Aldo Ballarin e molti altri giocatori veneti.
1944, CAMPIONATO DI GUERRA Alta Italia
ALDO BALLARIN e WALTER PETRON
insieme in neroverde
Padova, 6 febbraio 1944 - Quinta giornata dell'iniziale fase regionale veneta del campionato di guerra Alta Italia: Padova-Venezia 2-0 - In piedi da sinistra: Luigi Valsecchi, Bruno Novello, Sandro Puppo, Aldo Ballarin, Walter Petron, Felice Arienti; in prima fila: Livio Linzi, Juan Agostino Alberti, Victor Tortora, Mario Astorri, Duilio Rallo.
Venezia, 26 Marzo 1944 - Stadio ''Pier Luigi Penzo’’. Le squadre del Venezia e una formazione militare tedesca, incontratesi in gara amichevole. I giocatori neroverdi, sulla sinistra, sono: Luigi Valsecchi, Luigi Busidoni, Silvio Di Gennaro, Aldo Ballarin, Juan Agostino Alberti, Mario Astorri, Victor Tortora, con il cappello l'altoatesino Alois Franz Trenker, meglio noto come Luis, all'epoca 52enne, attore, regista, alpinista, scrittore.
Accosciati: Bruno Novello, Walter Petron, Felice Arienti, Sandro Puppo.
Prima pagina del TuttoSport 06/04/1946 racconta che il Grande Torino non dimenticò Walter Petron: il 30/03/1946 nel viaggio di andata verso Trieste, per disputare la partita contro la Triestina per una partita di campionato, fecero sosta nel cimitero di Padova, per rendere omaggio alla tomba dell'indimenticabile Walter Petron soprannominato "Lallo".
20/02/1949 Poche settimane prima della Tragedia di Superga, la mattina prima della partita contro il Padova, i giocatori del Grande Torino portarono un mazzo di fiori sulla sua tomba ed una corona di alloro al campo della squadra dove si trova una lapide che lo ricorda: se la fecero a piedi dal Portello allo stadio e arrivati al “Petron” depositarono dei fiori per l’ex compagno. Si mischiarono alla gente comune, non si risparmiarono di fronte a foto ed autografi, furono veramente dei signori.
Qualcuno versò anche una lacrima di fronte alla lapide del compianto “Lallo”.,
20/02/1949 I giocatori del Grande Torino mentre firmano una pergamena nella sede dell'U.S. WALTER PETRON in loro ricordo.
20/02/1949 I giocatori del Grande Torino mentre firmano una pergamena nella sede dell,U.S. WALTER PETRON in loro ricordo.
20/02/1949 In mattinata, prima di passare all'Appiani, fecero visita nel campo intitolato a Walter Petron. Nella prima foto si vedono i due fratelli Dino e Aldo Ballarin assieme al concittadino e giocatore del Padova Sergio Ballarin detto "Lossi", nella seconda foto si vedono i fratelli Ballarin e alcuni giocatori del Grande Torino e del Padova. Nella terza foto si vede nella sinistra Dino Ballarin, assieme a Schubert, nella quarta foto si vedono schierati a bordo campo alcuni giocatori del Grande Torino.
20/02/1949 Padova - Torino Da sinistra, in piedi: Castigliano, Loik, Bacigalupo , Rigamonti, Maroso, Mazzola. Accosciati: Menti, Martelli, Ballarin, Gabetto, Ossola.
20/02/1949
h.15.00
PADOVA - TORINO 4-4 (3-2)
Padova: Luisetto, Sforzin, Arrighini, Rolle, Quadri, Zanon, Vitali, Celio I, Checchetti, Maté, Fiore. All.: Tansini.
Torino: Bacigalupo, Ballarin A., Maroso, Castigliano, Rigamonti, Martelli, Menti, Loik, Gabetto, Mazzola, Ossola. All.: Lievesley.
Arbitro: Gemini di Roma.
Reti: Checchetti 22', 26' (P), Ossola 36' (T), Castigliano 39' (T), Vitali 45' (P), Fiore 52' (P), Menti 71', 77' (T).
Spettatori: 20.000 circa per un incasso vicino ai 10 milioni di lire.
Note: Bella giornata di sole, terreno in buone condizioni. Per la morte del padre di Ossola, il Torino scende in campo con il lutto al braccio, per il medesimo motivo è stato osservato un minuto di silenzio prima dell'inizio della partita. Calci d'angolo 5-2 per il Padova.
Lo Sport Illustrato 24/02/1949 Racconto della partita Padova - Torino 4 - 4 20/02/1949
11/09/1949 Stadio Penzo Venezia - Venne scoperta una lapide in memoria dei grandi giocatori che furono patrimonio del Venezia e del Torino: Walter Petron e altri tre, Aldo Ballarin, Ezio Loik, Valentino Mazzola che perirono assieme all'intera squadra del Grande Torino a Superga il 04/05/1949.
Il Calcio Illustrato 15/09/1949 Racconta lo scoprimento fatto il 11/02/1949 della lapide dedicata a Walter Petron, Aldo Ballarin, Ezio Loik, Valentino Mazzola. Successivamente la cronaca della partita disputata il 11/02/1949 Venezia -Torino 0 - 1
Lo Sport Illustrato 12 Maggio 1949 i giocatori del Grande Torino davanti alla lapide dedicata A Walter Petron.
Padova 25 maggio 1949 "NUMERO UNICO" in memoria degli invitti campioni del Grande Torino che la società Walter Petron offre agli sportivi padovani. Il ricavato sarà devoluto allo scoprimento della lapide che ricorderà le gesta sportive dell'undici granata.
Padova - Dopo la sciagura di Superga del 04/05/1949 l'8 Dicembre 1949 vicino alla lapide nel campo dedicato a Walter Petron, viene dedicata una lapide ai giocatori del Grande Torino, in ricordo alla squadra più amata d'Italia.
Il destino, dopo poco tempo, li ha riportati insieme...