Torino River Plate
26 Maggio 1949
26/05/1949
ORE 16.40
TORINO “SIMBOLO” - RIVER PLATE 2-2 (1-1)
Torino “Simbolo”: Sentimenti IV (Juventus), Manente (Juventus), Furiassi (Fiorentina), Annovazzi (Milan), Giovannini A. (Inter), Achilli (Inter), Nyers I (Inter), Boniperti (Juventus), Nordhal III (Milan), Hansen J. (Juventus), Ferraris II (Novara). Sostituzioni: Moro (Bari) per Sentimenti IV; Angeleri (Juventus) per Achilli; Muccinelli (Juventus) per Nyers I; Lorenzi (Inter) per Nordhal III.
River Plate: Carizzo, Vaghi, Soria, Jacono, Rossi, Ramon, De Cicco, Col, Di Stefano, Labruna, Lostau.
Arbitro: Scherz (Svizzera).
Reti: Nyers I 24' (T), Labruna 25' (R), Annovazzi 47' (T), Di Stefano 81' (R).
Spettatori: 40.000
Se River Plate e Torino si fossero incontrati prima della tragedia di Superga, sarebbe stata sicuramente un’amichevole, perché eventi ufficiali che mettessero contro squadre di continenti diversi non ne esistevano. La prima partita tra Torino e River Plate fu giocata invece il 26 maggio 1949: un incontro commemorativo perchè della squadra del Torino in campo in quella partita c’è solo il simbolo. In questa partita c'è un bel gesto di solidarietà, forse l'unico che la storia del calcio ricordi. Il Torino del presidente Ferruccio Novo ha saputo vincere tutto in patria e farsi conoscere anche all’estero: un tour in Brasile nel luglio del 1948, una vittoria a Barcellona nel 1947, tante presenze dei giocatori granata con la maglia azzurra e la trasferta a Lisbona, da cui il Torino non è più tornato. Nessuna partita in Argentina. Tra il 1941 e il 1947 il River Plate ha rappresentato il meglio del calcio argentino: ha vinto quattro campionati e tre Coppe Ricardo Aldao, ha messo in mostra un gioco basato su possesso palla, tocchetti e scambi di posizione che sembrano dettati da un timing perfetto. Così il presidente del River Plate, Antonio Liberti, appena appresa la notizia dell’incidente aereo decide che il suo River debba recarsi in Italia per rendere omaggio a questa squadra che ormai non c’è più. Il River Plate arriva a Roma in aereo da Buenos Aires dopo 34 ore di volo e scali e arriva il 25 maggio a Torino sempre in aereo. Ad appena ventidue giorni da quel 4 maggio è in campo per disputare una partita il cui ricavato andrà in parte alle famiglie delle vittime. In campo ci sono Vaghi in difesa, Yácono a centrocampo, Labruna e Loustau in attacco, ma di punta c’è un certo Alfredo Di Stefano, un ragazzo che farà molta strada. Di fronte al River Plate si schiera una squadra composta da giocatori di Juventus, Inter, Milan come Sentimenti IV, Boniperti, Nyers e Nordahl, il fiorentino Furiassi, il portiere del Bari Giuseppe Moro (che la stagione successiva giocherà col Toro) e Pietro Ferraris del Novara (che invece era rimasto a Torino fino alla stagione precedente). Il nome scelto è Torino Simbolo e non c’è bisogno di spiegare il perché. Il risultato finale è 2-2 e sul tabellino dei marcatori finiscono Nyers, Labruna, Annovazzi e Di Stefano. Il River Plate se ne riparte il giorno dopo per l’Argentina, perché il campionato lo attende, ma il legame creatosi tra il Torino e la squadra platense è così forte che non di rado negli anni Cinquanta si vedranno i torinisti giocare in maglia bianca con striscia granata diagonale e il River Plate in maglia granata.
IL GRANDE TORINO
Torino Simbolo cartolina in commemorativa
Torino Simbolo: Lettera della ricostruzione della squadra Granata
Distintivi Torino Simbolo Maggio 1949
Articolo La Gazzetta dello Sport 24 Maggio 1949
Articolo La Gazzetta dello Sport 26 Maggio 1949
TuttoSport 26 maggio 1949
26/05/1949
F.I.G.C. Lega Interregionale Nord
Invito alla partita Torino Simbolo RIver Plate
Biglietto della partita River Plate - Torino-Simbolo
26 maggio 1949
26 Maggio 1949 la formazione schierata del River Plate
Calciatori: Norberto YÁCONO; Ricardo VAGHI; Santiago KELLY. Portieri: Amadeo CARRIZO; Héctor GRISETTI. Calciatori: José RAMOS; Néstor ROSSI; Lidoro SORIA.
Accosciati: Juan Carlos MUÑOZ; Ángel DE CICCO; Roberto COLL; Alfredo DI STEFANO; Ángel LABRUNA e Félix LOUSTAU
Accosciati: Juan Carlos MUÑOZ; Ángel DE CICCO; Roberto COLL; Alfredo DI STEFANO; Ángel LABRUNA e Félix LOUSTAU
26 Maggio 1949 la formazione schierata del River Plate
Portiere: Héctor GRISETTI. Calciatori: Juan Carlos MUÑOZ; Ángel DE CICCO; Roberto COLL. Portiere: Amadeo CARRIZO. Calciatori: Alfredo DI STEFANO; Ángel LABRUNA; Félix LOUSTAU; José RAMOS (Capitano); Néstor ROSSI e Lidoro SORIA. L'uomo vestito con l'abito grigio: Antonio Vespucio LIBERTI (Presidente)